La mascherina che rivela i sintomi del Coronavirus è italiana e si chiama Ag47. Fortunatamente il trend dei contagi da Covid-19 è in calo ma, bisogna sempre tener presente, che non ne siamo ancora usciti e poco si sa di una eventuale seconda ondata o di come andrà l’andamento futuro. Ciò rende indispensabile impegnarsi su più fronti nella ricerca scientifica.
La priorità resta quella di prevenire e arginare il fenomeno Covid-19. E’ infatti di fondamentale importanza riuscire ad intercettare tempestivamente i sintomi e, in caso di positività, riuscire ad usare le informazioni in nostro possesso per mettere in atto una politica di contenimento inserendo della persona interessata nei protocolli di isolamento e cura previsti.
Blue Matrix lavora alla mascherina che rivela i sintomi del Covid-19
Il Team di ricerca italiano Blue Matrix, per andare incontro a queste esigenze, ha dunque sviluppato un dispositivo medico di protezione anti Covid-19 che potrebbe essere un valido aiuto nella lotta al Coronavirus.
Il team si era già fatto notare per aver costruito SunRazor01, una imbarcazione solare ad alta tecnologia che gareggerà nel campionato mondiale Solar boat.
Blue Matrix ha infatti sfruttato le proprie competenze e l’esperienza nella combinazione di materiali innovativi ed elettronica evoluta per creare l’AG47-Mask©, una maschera di protezione con un sistema di filtraggio composito che si caratterizza per:
- L’uso, tra i diversi materiali utilizzati, dell’argento: si tratta di un metallo in grado di garantire un’efficace protezione antibatterica e antivirale. L’Ag47-Mask prende il nome proprio dal simbolo chimico dell’argento e dal suo numero atomico. E’ dotata di un filtro che sfrutta l’argento, in combinazione con altri materiali, per le loro proprietà antibatteriche e antivirali.
- Un sistema di disinfezione termo-elettrico attivo.
- Non essere usa e getta: Ag47 Mask non si lava, si ricarica. Il processo di sterilizzazione è elettrotermico e avviene tramite collegamento a un alimentatore per mezz’ora.
Il Prof. Alberto Concu, responsabile scientifico del progetto, spiega che:
“Questa soluzione permette di intercettare con grande sensibilità e in modo completamente automatico sintomi riconducibili al Covid-19, permettendo una verifica medica tempestiva”
AG47-Mask© può essere riutilizzata un numero indefinito di volte grazie a un processo di sterilizzazione elettrotermico, collegandola ad un alimentatore elettrico per circa 30 minuti. Nello sviluppo di questo progetto il Team Blue Matrix è stato supportato dalla Marina Militare, che ha messo disposizione il laboratorio di misure elettriche dell’Arsenale di Taranto, e dall’Arpa di Taranto, che sta eseguendo le prove batteriologiche e di respirabilità. (ANSA).
Ag47, la mascherina che protegge dal Coronavirus
La nuova mascherina Ag47 è appositamente stata ideata per proteggere, ma anche per aiutare ad accorgerci se abbiamo contratto l’infezione.
La AG47-Mask ® è dotata di una serie di sensori in grado di raccogliere un insieme di biosegnali che possono essere trasmessi a dispositivi esterni quali smartwatch o tablet o a una piattaforma di telemedicina remota, permettendo il monitoraggio costante dei principali parametri medici e respiratori di chi la indossa.
Si tratta di un grande passo avanti nella lotta al Coronavirus perché, una volta intercettati in modo automatico i sintomi riconducibili al Covid-19, sarà possibile effettuare in modo tempestivo una verifica medica e, qualora fosse necessario necessario, ricorrere ai protocolli di isolamento.
Per concepire questa mascherina ultramoderna sono state usate metodologie di progettazione aerospaziale, necessarie a fare in modo che fosse maneggevole e potesse essere utilizzata da tutti.
Il Team Blue Matrix che ha contribuito allo sviluppo di AG47-Mask ®
Per ora la mascherina è ancora un prototipo, come spiega all’Adnkronos il team leader di Blue Matrix Ugo Bertelli. Ecco i nomi dei componenti del team che sta lavorando allo sviluppo della mascherina AG47-Mask ®
Ugo Bertelli – Team Leader
Alberto Concu – Responsabile Scientifico
Andrea Manuello Bertetto – Responsabile Tecnologico
Andrea Fois – Sistemi elettronici e sensoristica
Saverio Lazzaro – Materiali speciali